Ha una grande libertà artistica espressiva, in cui i ritmi della fantasia, si dilatano in una dimensione spazio-forma intrisa di passione ed impeto. Le sue capacità espressive sono confermate nella mostra collettiva “Sette Artisti, Sette Stili” tenutasi nella Galleria d’Arte Moderna Italiana di Via Margutta, nella quale “FAnY” presenta al pubblico un complesso di opere peculiari in cui la rappresentazione scenica diventa un luogo d’incontro tra pittura e musica. L’artista, nelle sue opere, costituite da diversi materiali, uniti nel contesto di una cornice di legno o di supporti rigidi; assembla oggetti di ceramica smaltata e frammenti metallici dando anima e forma a composizioni dinamiche di valore proprio ed autonomo, senza alcuna dipendenza strutturale. A parere della critica più avveduta si tratta di composizioni pittoriche, scultoree e musicali, pregna della fusione (sincretismo) che per le tre forme d’arte, provocano profonde emozioni nello spettatore.